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Event: Opening, Exhibition ‘Accumulation 04’ @ M.A.D.

6 April 2024


︎︎︎ 🎟️ BIGLIETTI 🎟️ ︎︎︎

“ACCUMULATION 04”, mostra collettiva al M.A.D.
con ALBERTO BETTINETTI, AINA REA ALIOTTA, KASPAR LUDWIG
e club night con NORIA LILT, MANUEL FISCHER, MAVICHAN, JABROME.


AC04 esplora le dinamiche relazionali tra movimento e immobilità. Si pone come una parentesi nello spazio e nel tempo, alla ricerca di un elemento segreto nel vuoto che intercorre tra una corsa sfrenata e un pisolino.
Com’è possibile percepire come immobile qualcosa che rotea o che fluisce ad altissime velocità? Quale menzogna abbaglia il nostro sguardo? Quale dinamica intercorre tra peso e immaterialità? Come si può sconfiggere la forza di gravità? Quale inganno visivo imprigiona la nostra mente? È tutta una questione di prospettiva; osservando un aereo in volo, sembra che viaggi lentissimo.
Attraverso l’esplorazione della rara ma possibile convivenza tra stati opposti, le opere in mostra dialogano tra loro, vivono tra due poli, si attraggono. Si respingono. Respirano e ballano, oscillano instabili, evolvono alla ricerca di un equilibrio.

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𝒑𝒓𝒐𝒈𝒓𝒂𝒎𝒎𝒂
Opening sabato 6 aprile dalle 19:00!
Dalle 20:00 inizio performance
alle 22.00 inizio DJ sets
Chiusura prevista alle 06:00

𝒍𝒂 𝒎𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂
Dalle ore 20:00 verrà presentata nel Foyer la performance di Alberto Bettinetti, Spin (2013), ca. 30 min - in collaborazione con Jérôme Roy e Gabriele Ciotola.

Per la prima volta, l’esposizione sarà divisa in due sale. Nel Foyer, in dialogo con la performance di Alberto Bettinetti, sarà presente l’opera di Kaspar Ludwig, Curato dalla Mamma (2022).

Il Grottino verrà dedicato alla video performance di Aina Rea AliottaECDYSIS (2023).

𝒍𝒂 𝒄𝒍𝒖𝒃 𝒏𝒊𝒈𝒉𝒕
Dalle 22:00 avrà luogo la Club Night nel locale barche, Con sonorità Rave, Techno, Electro e Breakbeat si esibiranno:

JABROME    22:00 – 00:00
NORIA LILT    00:00 – 02:00
MANUEL FISCHER     02:00 – 04:00
MAVICHAN     04:00 – 05:30

Chiusura dell’evento fissata per le 06:00.


𝑰𝑵𝑭𝑶𝑹𝑴𝑨𝒁𝑰𝑶𝑵𝑰
𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐
Evento Opening & Club Night: 06.04.2024 dalle 19:00 alle 06:00

Mostra: visitabile dal venerdì alla domenica fino al 21.04.2024 dalle 14:00 alle 19:00 entrata gratuita

𝒒𝒖𝒂𝒏𝒕𝒐
Biglietto Club Night: acquistabile solo online ︎︎︎🎟️
(15 CHF + Tesseramento obbligatorio 5 CHF)

Solo Mostraalla cassa
(entrata libera + Tesseramento obbligatorio 5 CHF)


p.s.
il tesseramento di 5 CHF all’Associazione Fishnet Collective è richiesto a tutte le persone che parteciperanno alla serata per poter usufruire dei servizi offerti al M.A.D.

𝒅𝒐𝒗𝒆
Magadino Art Department
Via Cantonale 172
6573 Magadino
Google Maps

𝒄𝒐𝒎𝒆
Per raggiungere M.A.D. ci sono più alternative: si può prendere il traghetto da Locarno a Magadino e camminare pochi minuti. Dalla stazione di Cadenazzo è presente un bus che porta a Magadino. Per chi venisse in auto, a pochi minuti da M.A.D. è disponibile un parcheggio comunale a pagamento.
Per tornare, saranno a disposizione dei taxi navetta con una tariffa fissa per la stazione di Riazzino.
Il primo bus mattutino è alle 5.39.

𝒂𝒓𝒕𝒊𝒔𝒕*
Alberto Bettinetti (1967)
Artista visivo e graphic designer. Concentra la propria attività grafica principalmente in ambito musicale. La sua ricerca in ambito artistico contemporaneo si focalizza sulla leggerezza, il fragile, gli stati di equilibrio e le linee di forza da essi generate. L’indagine sul dispositivo/macchina, altro punto di interesse, si concretizza in indispositivi dinamici e luminosi che indagano la percezione visiva nella sua variazione. Le azioni, i segni, gli effetti di ambiguità visiva che ne derivano sono il manifesto della possibilità attuativa di un pensiero utopico. Nel 2000 fonda lo studio [zanzara]. Nel 2005 realizza FRAGILE cortometraggio sperimentale con la colonna sonora di Aparat e Gianna Nannini. Con quest’ultima partecipa a diverse performance live e nel 2009 realizza l’installazione sonora Fotocopiami la voce in occasione della mostra con Emilio Prini - Galleria bunKerart, Milano. Nel 2009 ha pubblicato per Bompiani con Edoardo Nesi e Gianna Nannini il libro Stati D’anima. Dal 2011 affianca alla ricerca individuale la collaborazione con Federica Clerici al progetto artistico FZ federica clerici + alberto bettinetti. Dal 2014 è co-fondatore del progetto artistico SPAZIENNE.
È docente di Sperimentazioni Visive, Illustrazione, Grafica Sperimentale e Tecniche di visualizzazione presso i dipartimenti di Arti Visive e Graphic Design di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti Milano, con cui collabora dal 1994.


Aina Rea Aliotta (1999)
Dopo anni di teatro indipendente e di collettivi, Aina Rea focalizza i studi artistici sul corpo come materia prima in video performance e workshops. La sua pratica performativa combina il movimento e la riflessione mediale sul sé in collaborazione con altri artisti. Le opere si concentrano su stati emotivi e questioni socio-politiche che vengono comunicate attraverso i nuovi media.

Kaspar Ludwig (1989)
È nato a Norimberga, ma è cresciuto nella Svizzera italiana. Ha vissuto per diversi anni a Carrara, in Toscana, dove ha conseguito una laurea in scultura e un diploma in lavorazione del marmo presso l'Istituto Tacca. A Carrara lavora per circa tre anni per diversi studi d'arte dove approfondisce la lavorazione del marmo. Nel 2016 si trasferisce a Basilea dove nel 2018 consegue il Master. Tuttora vive e lavora a Basilea.

Noria Lilt
(Friburgo, Svizzera) è stata immersa in un ambiente musicale e culturale fin dai primi anni di vita. Cresciuta in una famiglia di musicisti, si è laureata come artista del suono all'Università delle Arti di Berna (HKB) nel 2021. Fortemente influenzata dalla musica dance e dalla cultura rave, assetata di bassi, break e bleep, Noria Lilt mette insieme un mix esplosivo delle più eterogenee ispirazioni elettroniche. Dai club ai centri d'arte e ad altre scene live, la sua pratica oscilla tra DJing, live, composizione e produzione, installazioni audiovisive. Il suo processo di produzione e composizione tende alla musica acusmatica e sperimentale, con un sound design delicato e unico. Cofondatrice di TRNSTN RADIO, DJ residente di Kapitel Bollwerk, coordinatrice di SMEM: è una figura importante e un membro attivo della scena culturale, notturna e musicale della Svizzera. In tutte le sue sfaccettature, presenta messaggi potenti in un accattivante universo ibrido.

Manuel Fisher
nato a Zurigo, produce musica house e techno influenzata dal breakbeat. Ma questo titolo può essere applicato solo vagamente. La profondità e l'ampiezza delle influenze che confluiscono nel suo sound si traducono in un prodotto ricco di sfumature e di sfumature sottili.
Si tratta di un'etica artistica che il DJ e produttore zurighese applica anche ai suoi set - passando con disinvoltura da trame ambient prive di beat a IDM laccata di zucchero, a jam più pesanti e cupe, creando tipi di euforie lente e frizzanti tra gli 80 e i 170 bpm. Con il passato in mente, cerca sempre di creare il futuro con la sua musica, che nel 2024 presenterà con il suo nuovo "Exxodus", che sarà la decima uscita della sua etichetta Ozelot Records.

MAVICHAN
è una DJ e produttrice musicale spagnola che vive a Zurigo dal 2007. Durante il giorno insegna musica, siede al pianoforte e canta canzoni per bambini con i suoi piccoli allievi. La sera si dedica alla musica elettronica, producendo canzoni proprie o cercando nuova musica con cui creare i suoi set.
Questi ultimi sono caratterizzati da interessanti colpi di scena, in quanto ama mescolare diversi generi: house, breakbeat, bass, baile, dembow, techno, dub, drum & bass, hip-hop.
Dal 2020 collabora con i workshop mensili per DJ di Kokon presso la stazione GDS.FM e mostra alle nuove generazioni come fare beatmatching con i Vinili.

Jabrome
è un duo di DJ/Produttori di Locarno, co-fondatore di Fishnet Collective. Dal 2015 Jérôme e Gabriele si sono esibiti in tutta la Svizzera e all'estero proponendo una combinazione attentamente bilanciata di Breakbeat, Electro e Techno, che si è condensata nel corso degli anni in varie pubblicazioni musicali su etichette come Tiefdruckgebeat e Seven Scales Records, e infine con il lancio di Fishnet Records con la loro ultima pubblicazione: Carbon EP.
Attualmente, Jabrome sono i resident DJ e i curatori musicali presso il Magadino Art Department (M.A.D.) e portano avanti il loro suono e i loro progetti parallelamente al collettivo, mantenendo una visione musicale ampia e volutamente aperta alla novità e all'esperimento.

𝒍𝒆 𝒐𝒑𝒆𝒓𝒆
SPIN di Alberto Bettinetti, 2013, performance dinamico visiva, ca. 30minRotazione dinamico visiva di indispositivi luminosi.
Su una superficie in vetro che costituisce il campo di azione, piccoli indispositivi rotanti, luminosi e fluorescenti (trottole), vengono attivati in tempi diversi tramite rapido moto di rotazione impresso manualmente intorno all’asse di simmetria.
Una camera fissa riprende e trasmette ciò che accade.
L’ambiguità percettiva determinata dalla luminosità ridotta dell’ambiente, in contrapposizione alla luce emessa dagli indispositivi, crea un effetto di apparent sospensione di forme circolari ed ellittiche che determinano il programma dell’azione.
Queste forme, generate dal movimento, filtrate attraverso lenti prismatiche o deformanti, riflesse e moltiplicate da specchi disposti con diverse angolazioni, creano effetti
dinamico visivi che ne variano e amplificano la percezione. Le immagini risultanti, riprese in modo diretto, non sono in alcun modo manipolate in digitale.


CURATO DALLA MAMMA di Kaspar Ludwig, 2022, installazione, sculturePartendo da un aneddoto personale, l’artista si interroga sul ruolo della madre all’interno del processo artistico e, più generalmente, nella determinazione di una morale.
‘’Mi trovavo all’apertura di una mostra di un’amica, era tardi ed ero uno degli ultimi visitatori all’interno del museo, la maggioranza era già indaffarata tra chiacchiere e buffet. Mi aggiro per la mostra e arrivo in una sala nella quale la mia amica aveva creato oggetti di catrame modellati nella ghiaia che si propagavano per l’intera sala. Due persone mi passano a fianco chiacchierando serenamente; Il direttore del museo e una donna al suo fanco che non avevo mai visto prima. La donna si inginocchia e affonda la sua mano fino al polso in uno di questi oggetti! Il direttore la guarda impallidendo e con voce borbottante dice: – N-n-non p-pp-può fare così! –. La signora si gira con un sorriso candido e dolce e dice – Non si preoccupi! Sono sua
mamma –. Il direttore rimane spiazzato, a bocca aperta. Io scoppio a ridere e scappo dalla mostra.
Questo aneddoto mi ha fatto riflettere sui rapporti ed equilibri del mondo dell’arte e come questi possono essere tutti spezzati in un secondo da un’autorità più forte
ed antica, l’autorità per eccellenza, la Mamma! Infatti ogni cosa tu sei, sarai, hai, avrai, fai, farai, è come per estensione sotto giurisdizione della Mamma”.


ECDYSIS di Aina Rea Aliotta, 2023, videoperformance, 9’20”
Disimparare: reprimere, sopportare, riapprendere. Un corpo, nella sua cruda materialità, si libera dalla sua pelle e rende visibile specifici stati mentali dell’ infinito ciclo di disapprendimento. L'osservatore/visitatore viene invitato a un confronto consapevole con i propri modelli comportamentali e la critica della propria verità.
Questa condizione può arrivare a toccare ogni aspetto, sfaccettatura e sfumatura della vita. In un tempo in cui i costrutti del potere e la normatività di essi sono sempre più spesso indagati alla loro radice, il corpo contribuisce alla creazione di nuovi saperi diventando espressione di entità non fisse e stabili, ma principalmente relazionali, anti-identità mutanti e nomadi, soggetti irregolari, metamorfici.



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Evento RA

Vi aspettiamo ☻




Mostra curata da Davide Barberi, Tamara Vizzardi & Saverio Stoll
Evento musicale curato da Gabriele Ciotola & Jérôme Roy

Graphic Design and artwork di Seba Pellanda & Viktoria Tabone